Planimetria dei numeri civici dei Rioni Sassi.

L'attività di ricostruzione della numerazione civica si è resa necessaria a causa dell'asportazione, avvenuta in tempi ormai molto lontani, delle mattonelle riportanti i numeri civici dalle facciate delle abitazioni espropriate con la L.619 del 1952. La planimetria attuale è stata ricavata partendo da una carta tecnica riportante i numeri civici, elaborata negli '50, gentilmente concessa dall'archivio dell'Arch. Vincenzo Baldoni. Questa prima cartografia di base è stata riportata sulla riproduzione vettoriale dell'aerofotogrammetria dei Rioni Sassi, in scala 1:500, rilevata nel 1989 dalla PROMEC s.r.l. su commissione del Comune di Matera. Successivamente e a più riprese, sono iniziate le verifiche di corrispondenza fra i civici riportati sulla cartografia ricavata e l'effettivo stato dei luoghi, con svariati sopralluoghi in situ si è stabilito l'esatto perimetro dei percorsi viari ricadenti nei Sassi, i loro toponimi correnti e la posizione degli accessi ai fabbricati. Tale operazione si è resa indispensabile per poter ottimizzare l'individuazione degli immobili espropriati e successivamente trasferiti in concessione dal Demanio dello Stato all'Amministrazione Comunale. In occasione della rilevazione dei numeri civici dell'intera città, richiesta dall'ISTAT nel 2010 in previsione del censimento della Popolazione del 2011, si è provveduto ad affinare ulteriormente la definizione della numerazione arrivando all'attuale cartografia pubblicata. Sono stati riportati circa 4500 numeri civici di cui 250 circa risultano ancora incerti perché non direttamente verificabili (immobili murati o crollati o con distribuzione interna fortemente modificata), l'attendibilità della mappatura è compresa in un range del 70 - 80% e ulteriori aggiustamenti vengono riportati mano a mano che si rendono necessari sopralluoghi di verifica.